Come risparmiare su libri e manga?

Ebbene sì: come molte passioni, anche quella per libri e manga COSTA! Ho la fortuna di poter acquistare molti dei libri e dei manga che desidero, ma per riuscirci senza veder scomparire alla velocità della luce i miei risparmi ricorro a un sacco di opzioni d’acquisto differenti. Oggi vorrei parlarne un po’, con la speranza di darvi una mano e far sì che possiate leggere tanto quanto vorreste.

Partiamo dicendo che il segreto per risparmiare su libri e manga, come capita spesso, sta nell’equilibrio: alcune delle possibilità qui esposte potrebbero sembrarvi quasi contradditorie, ma in realtà basta organizzarsi per trarre il meglio da tutte quante!

 

La mitica tessera

Io al momento ne ho quattro: una della Mondadori, una della Mondadori della mia cittadina, quella Feltrinelli e infine la card virtuale di un altro piccolo negozio (ma di quest’ultimo ne parleremo dopo).

La tessera che utilizzo di più è la seconda: lo store della mia città ne ha creata una che mi permette di ottenere cinque euro di sconto circa ogni 4/5 libri, e per una che come me ha sempre la tentazione di portarsene a casa almeno un paio è decisamente comoda! Vi dirò di più: poche settimane fa uno dei proprietari è rimasto di sasso scoprendo che avevo raggiunto la cifra più alta che avesse visto in merito a questa carta, ovvero 30 euro di credito! In questo modo ho potuto acquistare due libri che volevo leggere senza però spendere quasi quaranta euro in una volta. Considerando che uno era un puro guilty pleasure e l’altro mi incuriosiva ma che sapevo avrebbe potuto benissimo non piacermi (spoiler: ci avevo azzeccato), sono stata davvero soddisfatta.

Come ho raggiunto trenta euro di libri e fumetti “in regalo” (notare le virgolette)? Evitando di utilizzare lo sconto in precedenza e ricordandomi di lasciare la tessero spesso e volentieri anche ai miei parenti con acquisti editoriali in programma.

Da almeno un paio d’anni se non di più non utilizzo più la card Mondadori “classica” e per ora mi va bene così.

Non ho una Feltrinelli in città e quindi al momento non mi capita quasi mai di utilizzare la relativa tessera, ma nel periodo in cui facevo la pendolare con Torino è stata decisamente utile e mi ha permesso di risparmiare sui libri comprati per il viaggio da Torino Porta Nuova a casa, anche e soprattutto (se non esclusivamente, forse forse) grazie allo sconto automatico sui libri nuovi di pacca.

La tessera è utile sia per i lettori di libri che di fumetti, visto che da un po’ di tempo anche in libreria sono venduti molti volumi del secondo tipo. Insomma, so che spesso viene da dire “no grazie” in automatico quando ci vediamo proporre tessere fedeltà e affini, ma nel caso dei libri per esperienza vi dico di prenderle seriamente in considerazione!

Libreria - Photo by John Michael Thomson on Unsplash

Amazon (e le preview gratuite)

Probabilmente lo sapete già, ma Amazon fa spesso piccoli e grandi sconti sia sui libri che sui manga (e ogni altro tipo di fumetto). Io ne ho usufruito tante volte e c’è poco da fare, la combo risparmio (sul prezzo di copertina) + arrivo del pacco in pochi giorni è micidiale.

A fine febbraio ho ordinato un libro presso una piccola libreria dove ho minimo dieci euro di credito sulla carta del negozio (la famigerata quarta tessera): ho fatto l’ordine il 27/28 di febbraio, mi hanno detto di averlo inviato il 5 e da diversi giorni ripetono che il volume arriverà con il rifornimento seguente. La cosa è parecchio frustrante (a tutti i negozianti del mondo: capisco le vostre difficoltà con i distributori, ma spiegarle al cliente con un tono che dice “eh, che ci vuoi fare, va così” purtroppo non risolve il problema!). Dopo questa esperienza non ordinerò più niente da loro e utilizzerò eventuali punti futuri solo per libri già presenti nello store.

In compenso sapete perché avevo già deciso di volere quel libro? Perché avevo letto la preview, l’anteprima. Spesso scopro che tante lettrici non notano questo servizio messo a disposizione sul sito e la cosa mi stupisce un po’: è talmente comodo! Ho addiritura una mini lista in cui inserisco solo i libri di cui voglio leggere le prime pagine. In questo modo puoi farti un’idea del libro senza senza spendere niente, e a volte hai a disposizione parecchie pagine per farlo (altre non arrivi nemmeno a iniziare il testo per via della prefazione, ma nella mia esperienza è molto più raro).

Pensate che io neanche leggo in ebook! Voglio le copie fisiche dei libri e dei fumetti che acquisto e risolvo il problema dello spazio regalando (o magari rivendendo, ancora non ci sono riuscita ma presto o tardi voglio provarci) i libri e i manga che non mi sono piaciuti o che non mi interessa avere a disposizione da qui all’eternità. Eppure per la preview faccio volentieri un’eccezione: si tratta di una lettura su schermo limitata, non mi costa nulla e mentre decido se comprare o meno quel testo non ci sono negozianti a guardarmi male e dire questa non è una biblioteca (mi è successo davvero, anche se in edicola!).

Piccola pila i libri - Photo by Toa Heftiba on Unsplash

Libraccio

Forse lo conoscete già, ma si tratta di un sito che permette di vendere e comprare libri usati. Tutti i volumi sono passati al vaglio da dipendenti del sito che ne attestano le condizioni e decidono se permetterne la vendita sulla piattaforma. In questo modo il venditore ci guadagna qualcosa e voi potete acquistare il libro direttamente dal sito e farvelo recapitare a casa nel giro di qualche giorno.

Io ho acquistato tre libri da Libraccio e devo dire di esserne rimasta davvero soddisfatta: oltre ad averli ricevuti nel giro di pochi giorni, due libri su tre erano letteralmente NUOVI pur avendo il prezzo di un libro usato ed essendo venduti come tali. Mi sono fatta l’idea che siano stati volumi o ricevuti in regalo e mai aperti, o rimasti in qualche libreria per poi essere venduti a Libraccio . Sembravano davvero nuovi di pacca e mi sembra impossibile che qualcuno sia riuscito a leggerli e lasciarli in condizioni talmente perfette! Il terzo libro era palesemente stato letto almeno una volta (si vedeva anche solo dalla costina piena di pieghette), ma all’interno era perfettamente leggibile e ben tenuto; considerando che non è più disponibile in alcun catalogo mi va benissimo così.

Ogni tanto in qualche gruppo ho letto pareri meno favorevoli del mio su quando e in quali condizioni siano arrivati i libri, ma stando alle mie esperienze non posso che parlarne bene ed eventualmente consigliarlo.

Libreria ambulante - Photo by Laëtitia Buscaylet on Unsplash

I mercatini

Da questo punto di vista abbondano le occasioni di risparmio sia per lettrici di manga che di libri! Per le mangofile vi segnalo il buon vecchio Mercatino Manga, mentre su Facebook ce ne sono di legati sia ai libri che ai manga (cercate “vendo libri” e “vendo manga” per farvene un’idea). Proprio come nel caso di Libraccio, potrete scegliere tra una quantità enorme di volumi letti magari una sola volta e poi rivenduti a prezzo più basso. Una buona idea può essere però informarsi prima riguardo alla persona dalla quale comprerete i volumi, libri o manga che siano: spesso sui siti ci sono sezioni con il “feedback” relativo ai venditori, e su alcuni gruppi ho visto apparire anche mini post con commenti positivi su questo o quel venditore.

 

Giveaway

Ho sperimentato poche volte questo metodo e non ho mai vinto (per ora, siamo ottimisti!) ma un “bonus” per avere libri e manga gratuitamente può essere candidarsi per mini concorsi tenuti da privati o case editrici. Solitamente vengono organizzati allo scopo di festeggiare piccoli o grandi traguardi, ad esempio una cifra tonda di follower su qualche social network, o semplicemente per promuovere un libro. Ho sentito parlare dell’esistenza di gruppi appositi che linkano giveaway agli interessati, trovando per esempio la dicitura “no giveaway groups” su Instagram, ma non li ho mai utilizzati e quindi preferisco non entrare troppo nel dettaglio. Comunque se vi imbatteste in un giveaway di vostro gradimento e consideraste accettabili le regole per partecipare (solitamente c’è da seguire la pagina e repostare il giveaway nelle Stories di instagram o su Facebook) potrebbe essere un buon modo per tentare la fortuna e vincere un libro o un manga che desiderate!

 

Spero di esservi stata d’aiuto! Voi conoscete altri modi per risparmiare su libri e fumetti? In caso ditemelo nei commenti, sono informazioni preziose!

26 Comments

  • Bruna Athena
    giugno 2, 2018

    Dunque, sopravvivo con mercatini e Libraccio; non compro da Amazon sempre che non abbia un’alternativa, per cui acquisto gli ebook direttamente dall’applicazione Kobo, monitorando le offerte sue libri. Quando mi interessano i cartacei, o li compro in prima uscita con lo sconto del 15% da Feltrinelli oppure aspetto le promozione e le fiere, poiché in queste occasioni agli stand si compra sempre con qualche agevolazione. Poiché i cartacei comunque mi piacciono molto, anche io ho iniziato a venderli o regalarli! Di solito, lo sconto accumulato lo uso a Natale 😀

    • Giulia M.
      giugno 3, 2018

      Libraccio è una manna! Ho avuto davvero splendide esperienze con lui e infatti quando capita l’occasione mi ci lancio con piacere ^^ Purtroppo non ho Feltrinelli vicine e pur avendo fatto a Torino la carta non ho quasi mai modo di usarla, ma fortunatamente la tesserina della mia libreria di casa aiuta molto ; )

  • raffigarofalo
    maggio 4, 2018

    Ho scoperto che i manga costano tantissimo, quando ho dovuto fare il giro delle fumetterie di Milano alla ricerca di un fumetto per la mia migliore amica. Lei ha una rete di appassionati con cui si scambia le vecchie edizioni.
    Per quanto riguarda le tessere punti di Feltrinelli, io ho fatto in modo che tutta la mia famiglia utilizzi la mia tessera. Gliel’ho messa sull’App Stocard e ogni volta che fanno un acquisto, caricano i punti sulla mia tessera. Ovviamente, solo se non hanno la propria. 😉

    • Giulia M.
      maggio 8, 2018

      Anch’io ho la Card della libreria locale che vale per tutta la famiglia, è una cosa comodissima! Grazie a questo metodo ho potuto prendere un sacco di libri appena usciti che mi incuriosivano ma non era certa di quanto mi sarebbero piaciuti. Le serie manga purtroppo spesso costano parecchio, ma fortunatamente ci sono i mercatini e gli scambi! Così è possibile seguire più serie senza spendere un tot.

  • ilgustoinviaggio
    marzo 30, 2018

    Ottimi suggerimenti… mio marito mi chiama la Donna Delle Tessere perché per risparmiare le faccio in ogni punto vendita!!

  • Flavia
    marzo 17, 2018

    Siamo in due in questa cosa, nonostante io abbracci uno stile di vita minimal, una cosa a cui proprio non rinuncio sono i libri. Nonostante legga molto anche sul tablet, ormai di libri sono davvero invasa. Compro soprattutto su amazon nella sezione usati o ai mercatini. Non ho carte di feldeltà perché preferisco aiutare le librerie indipendenti e qui non propongono nessuna carta. Questi sono ottimi consigli! Se non lo conosci ti consiglio la piattaforma Acciobooks che permette lo scabio e la vendita di libri.

    • Giulia M.
      marzo 18, 2018

      Ormai non sappiamo più dove metterli, temo! XD Pure io comunque preferisco di per sé le librerie indipendenti ma da me oltre a essercene davvero pochissime, spesso purtroppo hanno una quantità di libri molto limitata e dovrei sempre ordinare un sacco di cose con tempi lunghissimi :/ Ho sentito nominare Acciobooks ma ancora non avevo visitato il sito, grazie per avermelo ricordato, ci darò sicuramente un’occhiata! E sono molto contenta che i consigli ti siano sembrati utili, davvero : )

  • Frederick Zelda Fitzgerald
    marzo 16, 2018

    Se non esistessero Amazon o la Feltrinelli non saprei come fare! Sono una spendacciona nei confronti di libri, purtroppo è un vizio troppo bello ^_^

    • Giulia M.
      marzo 16, 2018

      Concordo, è uno dei miei vizi preferiti! 😀

  • Sabrina Barbante
    marzo 15, 2018

    Ottimi consigli! Il mio metodo è sempre quello delle amate tessere delle librerie oppure approfittare dei classici in offerta del 30-40% di feltrinelli. (mercatini… che te lo dico a fare, fanno affari con me praticamente su tutto!). Non sono una fan di Amazon ma so che chi acquista valanghe di libri può risparmiare molto. Non essendo molto legata del possesso degli oggetti (no, neanche dei libri) mi piace anche molto l’arte del prestare e prendere in prestito.

    • Giulia M.
      marzo 16, 2018

      Io sono proprio di quelle che acquistano tot libri e quindi Amazon è un po’ una manna in effetti. Riesco a prestarli solo quando mi fido molto della persona a cui andranno, ma in compenso quelli che non mi sono piaciuti o che semplicemente so che non rileggerò mai e verso i quali non ho particolari sentimenti li regalo molto volentieri, magari così troveranno un lettore che riesca ad apprezzarli! ^^

  • Sofia
    marzo 14, 2018

    Anche io sono piena di fidelity card delle varie librerie. Anche se poi spesso capita che mi dimentico di averle.

    • Giulia M.
      marzo 15, 2018

      A me succede soprattutto con quelle delle fumetterie, ti capisco!

  • Maurizio
    marzo 14, 2018

    Articolo molto interessante. Io ormai da qualche anno leggo quasi esclusivamente e-book: superato un periodo di disorientamento iniziale ho dovuto ammettere che sono molto più comodi! …Ed in molti casi il risparmio è notevole 😉

    • Giulia M.
      marzo 14, 2018

      Per il rispamio sicuramente aiutano in effetti! Io proprio preferisco il cartaceo, ma fintanto che c’è la possibilità di avere entrambi mi sembra una bellissima cosa che il lettore possa scegliere quale mezzo utilizzare! ^^

  • Sara Chandana
    marzo 13, 2018

    Adoro acquistare libri nei mercatini, ultimamente è una cosa che faccio anche in viaggio. E poi adoro il profumo della carta.😊

    • Giulia M.
      marzo 14, 2018

      Ti capisco, anch’io ovunque mi trovi se vedo delle bancarelle di libri ne sono attirata come un’ape sul miele! E adoro l’odore della carta ♥

  • Rossella Kohler
    marzo 13, 2018

    Bello! Mi piace come hai spiegato schematicamente, ma in modo analitico e approfondito, i metodi di acquisto più indolore della nostra droga preferita.

    • Giulia M.
      marzo 14, 2018

      Sono contenta che ti sia piaciuto il post e lo abbia trovato utile! E sì, a modo suo è decisamente la nostra è decisamente una droga, anche se una che miracolosamente fa bene XD

  • Nicoletta C.
    marzo 13, 2018

    Risparmiare è una delle mie regole di vita, e anche da lettrice ho sempre preferito prendere i libri in biblioteca o farmeli prestare. Ma i miei preferiti poi li ho acquistati!!

    • Giulia M.
      marzo 14, 2018

      Ti capisco benissimo, soprattutto dei libri che si amano di più è naturale desiderare una copia personale! E visto che spesso più si legge più aumentano, risparmiare per averne il più possibile mi sembra cosa buona e giusta ; )

  • Vagabondele
    marzo 12, 2018

    Confesso che non li acquisto più per problemi di spazio e di soldi, ma ho conosciuto lo scambio in un gruppo in un social e mi trovo benissimo! In pratica una volta letto lo si scambia via posta come plico postale a pochi centesimi, si lascia un messaggio alla persona e ci si impegna a scambiarlo con altri. Semplice, economico e si conosce gente alternativa!

    • Giulia M.
      marzo 14, 2018

      Mi sembra un’ottima cosa! Io molte serie non riuscirei a darle via, ma per quelle che lette una volta basta e avanza in effetti si potrebbe fare!

  • Hang Around The World
    marzo 12, 2018

    Effettivamente un po’ di organizzazione non guasta mai! Anche io ho la mia tessera Mondadori essendo una divoratrice di libri ahahah
    Forse dovrei dare un’occhiata a Libraccio 😉 – A.

    • Giulia M.
      marzo 12, 2018

      Secondo me conviene anche lui, magari hai fortuna e becchi libri nuovi di pacca ma a metà prezzo!

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Giulia Magagnini

Giulia Magagnini a febbraio 2018

Giulia. Sono una sceneggiatrice. Quando non lavoro potete trovarmi con il naso perennemente affondato in un libro e la testa (dura) tra le nuvole, vere e immaginarie. Sono toscana, dipendente dal mare e affetta da Mal di Giappone.
Adoro i luoghi capaci di trasformare l’immaginazione in realtà, gli aereoporti e i cibi speziati.

Sometimes in life, a strange genre suddenly gets into the mix. What genre was your day?
A romantic comedy? A strange, but beautiful fantasy? A sad melodrama?

(Goblin)

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